In sintesi Nel caso in esame un soggetto creditore della società fallita proponeva domanda di insinuazione allo stato passivo. La domanda veniva inserita nel progetto di stato passivo dai curatori con proposta di ammissione. Il giudice delegato, tuttavia, dichiarava inammissibile la domanda di insinuazione al passivo in quanto irritualmente proposta (mediante deposito cartaceo in cancelleria e non mediante p.e.c. trasmessa …
Il curatore fallimentare non può proseguire il giudizio di opposizione a precetto
In sintesi Nella vicenda in esame, a seguito dell’intimazione al pagamento di una somma, effettuata da una società per azioni mediante atto di precetto nei confronti della A.C. Costruzioni s.r.l., quest’ultima proponeva opposizione ex art. 615, primo comma c.p.c. chiedendo la dichiarazione di illegittimità dell’atto di precetto in quanto il credito era stato transatto e pagato. Il Tribunale rigettava la …